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Carta dei servizi
CARTA DEI SERVIZI
GRUPPI APPARTAMENTO "SAN MICHELE" 1° E 2° SAN SEVERO -FG-
PRINCIPI ISPIRATORI
La Carta dei Servizi non θ solo un opuscolo informativo, ma uno Strumento che viene offerto perchι possa contribuire allo sviluppo del progetto assistenziale mirato a realizzare una sempre maggior "qualitΰ di vita" degli ospiti. Le cui prioritΰ assistenziali sono: centralitΰ della persona; promozione della vita; costruzione di relazioni significative; accompagnamento della persona anziana. La presente Carta dei servizi θ stata stilata nel rispetto dei principi contemplati nella Carta dei Diritti degli anziani e dei principi contenuti nella Carta Europea.
CRITERI PER L'ACCESSO
Il Gruppo Appartamento "San Michele" θ una struttura residenziale per il cohousing sociale a bassa intensitΰ assistenziale, consistente in un nucleo di convivenza a carattere familiare per anziani autosufficienti che necessitano di una vita comunitaria e di reciproca solidarietΰ ed ha come finalitΰ quella di offrire un sostegno abitativo e prestazioni di sostegno alla cura materiale della persona in relazione ai bisogni individuali degli ospiti consentendo di vivere in un ambiente controllato e protetto, prevedendo situazioni di emarginazione e disagio sociale, rappresentando una risposta adeguata a bisogni socio relazionali.
MODALITA' DI ACCESSO e P.A.I. (piano assistenziale individuale)
L'accoglienza in Gruppo Appartamento "San Michele" avviene previa presentazione della domanda compilando l'apposita modulistica, la quale raccoglie tutte le informazioni di tipo anagrafico, sociale e sanitario necessarie ad una valutazione complessiva dei bisogni del richiedente. La domanda puς essere presentata direttamente dall'interessato o da un suo familiare. In caso di comprovata impossibilitΰ da parte dell'utente a sostenere l'intero onere economico, il caso verrΰ segnalato al Comune di residenza che si farΰ carico di valutare la quota di compartecipazione al costo delle prestazioni in base a quanto sancito dalla normativa regionale vigente.
Il diretto interessato o il familiare referente, in un colloquio preliminare all'inserimento, fornisce tutte le informazioni necessarie. Nel corso del primo incontro presso il Gruppo Appartamento si stabiliscono i tempi e le modalitΰ di inserimento dell'ospite, in tale sede o successivamente l'Assistente Sociale responsabile effettua una valutazione dei bisogni relazionali e sociali dell'utente e redige un progetto individualizzato- P.A.I.- in cui sono contenuti le attivitΰ che si proporranno per raggiungere degli obiettivi di lungo periodo.
Il P.A.I. (Piano assistenziale Individualizzato) sarΰ conservato nel fascicolo per- sonale e soggetto a revisione periodica in base al modificarsi delle necessitΰ dell'utente.
Il fascicolo personale conterrΰ altresμ le schede di valutazione dei bisogni assistenziali. Il diretto interessato o il familiare viene informato dell'elenco dei documenti e del corredo di biancheria personale che sarΰ indispensabile portare il giorno dell'inserimento dell'ospite. '
ASSENZE
Dopo un'assenza prolungata l'ospite θ riammesso al Gruppo Appartamento se munito di certificato medico attestante l'avvenuta guarigione, sempre che l'as- senza non sia dovuta a motivi diversi da quelli di salute. Nel secondo caso θ necessario avvisare preventivamente sulla durata presunta dell'assenza.
LA RETTA E SERVIZI COMPRESI
La retta mensile dei Gruppi Appartamento San Michele che attualmente θ di 1300,00, θ stabilita annualmente ed θ comprensiva di:
Servizi socio-educativi:
- programmazione e svolgimento di attivitΰ quotidiane volte alla stimolazione relazionale e sociale; -espletamento delle pratiche eventualmente necessarie da parte dell'Assistente Sociale.
Servizi socio-sanitari e assistenziali:
- preparazione e somministrazione della terapia, prelievi e altre prestazioni socio-sanitarie e assistenziali necessarie; - igiene quotidiana e bagno assistito.
' Servizi generali:
- fornitura dei pasti - esterna -
- servizio lavanderia - interna -
- fornitura di luce e acqua e servizio di riscaldamento e climatizzazione; -manutenzione degli impianti;
- pulizia dei locali.
PRESTAZIONI SANITARIE E SOCIO-SANITARIE
Per i bisogni di tipo sanitario, sarΰ il Medico di Medicina Generale a prescrivere visite mediche specialistiche, da prenotare presso il Presidio Ospedaliero territo- riale o altre Strutture convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.
PERSONALE
All'interno dei Gruppi Appartamento θ presente:
- un Assistente sociale; - personale OSS
- Personale ausiliario addetto ai servizi generali (lavanderia, cucina, pulizie). -
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA L'organizzazione del Gruppo Appartamento "San Michele" favorisce un clima di stimolo alla convivenza mirando al potenziamento di una sempre maggiore autonomia di vita, attraverso la crescita personale e del gruppo, secondo i principi dell'auto-mutuoaiuto. Le autonomie vengono rafforzate in vari ambiti: la residenzialitΰ (abilitΰ legate alla casa e al vivere quotidiano), la cura della persona (l'attenzione alla propria salute e al proprio aspetto), l'istruzione, l'abilitΰ lavorativa e relazionale (saper stare con e tra gli altri in modo adeguato).
MATTINATA
L'ora di risveglio θ differenziata tenendo conto degli impegni lavorativi e occupazionali di alcuni ospiti, in ogni caso nei tempi necessari per fare colazione tutti insieme, scambiare due parole e organizzare la giornata. Prima di recarsi nelle sedi delle varie attivitΰ, gli ospiti si dedicano all'igiene personale, al riassetto della propria stanza e delle parti comuni. E' attivato un laboratorio di lettura dei quotidiani nel corso della mattinata per tre giorni la settimana. Laddove siano necessari accompagnamenti a visite mediche interviene il familiare o tutore, spesso gli ospiti sono in grado di recarvisi autonomamente. Nel corso della mattinata ci si appresta, inoltre, sulla base di turni prestabiliti, alla preparazione della sala pranzo. Il momento del pranzo θ un momento di socializzazione importante, in cui gli ospiti si ritrovano a discutere e a condividere le proprie esperienze. Il disbrigo del tavolo θ condiviso, mentre il lavaggio dei piatti θ assegnato a un solo ospite secondo uno schema di turni a rotazione.
POMERIGGIO
Chi non θ occupato in attivitΰ lavorative, di formazione o di avviamento occupazionale, si dedica ad un momento di relax, di ascolto della musica, di socializzazione con i compagni di alloggio. Nei pomeriggi della settimana vengono, inoltre, organizzate le riunioni di cogestione tra gli ospiti e operatori e alcune attivitΰ sotto forma di laboratori interni al Gruppo Appartamento (informatica, ludoteca, videoteca, arte varia). Nel tardo pomeriggio, sulla base di turni prestabiliti, si avvia la preparazione della sala per la cena.
CENA
E' un momento di socializzazione e di tempo condiviso che favorisce la relazio- ne all'interno del Gruppo, attraverso la discussione sulla giornata che volge al termine, su quanto θ accaduto nelle ore precedenti o su quanto previsto per il dopo cena. Tutti gli ospiti sono a letto entro le 00.30.
2.1 ORGANIZZAZIONE DEL FINE SETTIMANA
Il fine settimana segue ritmi diversi dagli altri giorni. In particolare vengono organizzate tutti i mesi gite "fuori porta", visite guidate, festeggiamenti di eventi personali (compleanni, onomastici) invitando i familiari o le persone care all'ospite, nonchι visite a eventi di rilevanza pubblica (feste sul territorio) ecc..
2.2 ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA' NELL'ARCO DELL'ANNO
Nei fine settimana vengono programmate gite di uno o piω giorni, seguendo
le richieste e le proposte degli ospiti. Il fine settimana vengono utilizzati per assistere a manifestazioni cittadine ed eventi.
Organizzazione soggiorni-vacanze: nel periodo estivo θ previsto un soggiorno in localitΰ di villeggiatura scelta e valutata dal gruppo di ospiti.
2.3 GESTIONE DEL SERVIZIO
Al fine di favorire la qualitΰ del servizio offerto e del suo miglioramento sono previsti:
incontri periodici con l'Assistente sociale per concordare il progetto individuale e verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
visite periodiche del medico di base al fine di monitorare le condizioni mediche di ciascun utente. Si aggiungono a queste, naturalmente, tutte le visite richieste all'occorrenza qualora si verifichino condizioni di salute fuori dalla norma;
redazione di una cartella clinica per ogni ospite che permetta un facile accesso a tutte le informazioni cliniche necessarie.
2.4 GESTIONE DELL'EMERGENZA
Le aree di emergenza sono intese come quelle situazioni per loro natura impre- vedibili e la cui soluzione necessitΰ il coinvolgimento di risorse esterne al servi- zio:
emergenza sanitaria: ogni qual volta che un ospite a causa di un evento traumatico necessita di assistenza medica urgente in tali casi si prevede la chiamata immediata del118 e nel momento in cui la gestione dell'emergenza θ avviata vengono avvisati i familiari e/o tutori dell'ospite;
incendio: in caso d'incendio in Comunitΰ Alloggio viene attivata la procedura di evacuazione e avvisata l'autoritΰ competente.
2.5 VISITA DEI PARENTI
Familiari e amici possono accedere al servizio nel rispetto dell'intimitΰ della vita quotidiana degli ospiti. Per tale motivo θ gradito concordare frequenza ed orari di visita. Per ogni informazione attinente all'organizzazione del servizio e della vita degli ospiti per il quale si θ parente o tutore, o qualora si verificassero situazioni che richiedono un maggiore approfondimento si fisserΰ un appuntamento con il responsabile dell'Associazione.
3 GLI SPAZI
Gli ambienti di ogni Gruppo Appartamento sono cosμ suddivisi:
- camere da letto con servizio igienico attrezzato; - una sala soggiorno/sala mensa con angolo scaldavivande; - spogliatoio del personale con bagno; - office per linea telefonica e internet.
4 DIRITTI E TUTELA DEGLI ANZIANI
Nell'organizzazione ed erogazione dei servizi i G r u p p i A p p a r t a - m e n t o s i a t t e n g o n o a l l a C a r t a d e i D i r i t t i d e l l a p e r s o n a a n z i a n i (Allegato A). questionario di gradimento (Allegato B), documentazione necessaria per lingresso nella struttura (Allegato C).
Allegato A
DIRITTI DEGLI ANZIANI
La persona ha il diritto:
di sviluppare e di conservare la propria individualitΰ e libertΰ; di conservare e veder rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni e sentimenti; di conservare le proprie modalitΰ di condotta sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse dovessero apparire in contrasto con i comportamenti dominanti nel suo ambiente di appartenenza; di conservare la libertΰ di scegliere dove vivere; di essere accudita e curata nell'ambiente che meglio garantisce il recupero della funzione lesa; di vivere con chi desidera; di avere una vita di relazione; di essere messa in condizione di esprimere le proprie attitudini personali, la propria originalitΰ e creativitΰ; di essere salvaguardata da ogni forma di violenza fisica ejo morale; di essere messa in condizione di godere e di conservare la propria dignitΰ e il proprio valore, anche in casi di perdita parziale o totale della propria autonomia ed autosufficienza.
La societΰ e le Istituzioni hanno il dovere:
di rispettare l'individualitΰ di ogni persona anziana, riconoscendone i biso- gni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento a tutti i pa- rametri della sua qualitΰ di vita e non in funzione esclusivamente della sua etΰ anagrafica; di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anche quando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto con la cultura
dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel corso della storia della popolazione; di rispettare le modalitΰ di condotta della persona anziana, compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando di "correggerle" e di "deriderle", senza per questo venire meno all'obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione nella vita della comunitΰ; di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonchι, in caso di assoluta impossibilitΰ, le condizioni di accoglienza che permettano di conservare alcuni aspetti dell'ambiente di vita abbandonato; di accudire e curare l'anziano fin dove θ possibile a domicilio, se questo θ l'ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e sociale ritenuta praticabile ed opportuna. Resta comunque garantito all'anziano malato il diritto al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per la cura e la riabilitazione; di favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana con i familiari, sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando ogni possibilitΰ di integrazione; di evitare nei confronti dell'anziano ogni forma di ghettizzazione che gli , impedisca di interagire liberamente con tutte le fasce di etΰ presenti nella popolazione; di fornire ad ogni persona di etΰ avanzata la possibilitΰ di conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propria emotivitΰ e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo; di contrastare, in ogni ambito della societΰ, ogni forma di sopraffazione e prevaricazione a danno degli anziani; di operare perchι, anche nelle situazioni piω compromesse e terminali, siano supportate le capacitΰ residue di ogni persona, realizzando un clima di accettazione, di condivisione e di solidarietΰ che garantisca il pieno rispetto della dignitΰ umana.
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Allegato B - QUESTIONARIO DI GRADI MENTO
QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEGLI OSPITI / FAMILIARI
Gent.le sig.Ra/Egr.Sig.re Il questionario anonimo che le chiediamo di compilare ha lo scopo di fornire indicazioni sulle pre- stazioni offerte dalla struttura in cui risiede. Le sue indicazioni serviranno ad impostare azioni di miglioramento sui servizi offerti, anche per le persone che ne usufruiranno in futuro. Le chiediamo di barrare con una X la risposta che Le sembra piω adatta. Le ricordia mo di barrare solo una risposta. Si prega di riconsegnarlo imbucandolo nella cassetta della posta.
IMPORTANTE: le chiediamo di indicare in questo spazio eventuali suggerimenti, critiche, osservazioni.
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Ogni ospite o famigliare puς evidenziare in qualunque momento della permanenza in struttura le eventuali difficoltΰ emerse, rivolgendosi allassistente sociale, al fine di affrontare la problematica con il responsabile dei servizi e insieme addivenire alla giusta soluzione. Grazie per la collaborazione
ALLEGATO C.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LINGRESSO NELLA STRUTTURA
Allatto dellammissione nella struttura, linteressato provvederΰ a presentare la seguente documentazione:
1-Copia del documento di identitΰ
2-Copia del codice fiscale
3-Copia della tessera sanitaria
4-Copia del verbale di invaliditΰ e/o accompagnamento
5-Copia di esenzione ticket
6-Certificato del medico curante attestante lo stato di salute dellospite
7-Esenzione da malattie infettive con specifica della terapia in atto con orari di somministrazione
8-Documentazione sanitaria relativa alle patologie in atto (visite specialistiche, referti di analisi, radiografie o altri esami strumentali),
SITO IN COSTRUZIONE
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